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Trovati 89 documenti.

5: Federico Leoni racconta Jaspers e la fenomenologia
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Videoregistrazioni: DVD

5: Federico Leoni racconta Jaspers e la fenomenologia / regia di Michele Calvano

Roma : Gruppo editoriale l'Espresso, 2012

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Abstract: 5° DVD: "Jaspers e la fenomenologia". Per Karl Jaspers (Oldenburg, 1883 - Basilea, 1969) la follia ha sempre qualcosa da dire. Il sintomo è un simbolo, non una disfuzione organica né un malfunzionamento sociale. Occorre dunque abbandonare l’atteggiamento dello “spiegare” e provare a “comprendere” il paziente. Chi “spiega” guarda da fuori un oggetto, chi “comprende” rintraccia invece i nessi interni che conducono da un significato all’altro. Quando Jaspers è un giovane medico nella clinica di Heidelberg incontra le autrici di quelli che chiamerà i “delitti della nostalgia”. Donne che uccidono i figli delle famiglie dove sono a servizio. Vicenda fatale ma tutt’altro che priva di significato con cui lo psichiatra entra in rapporto per riannodarne diversamente la trama. Sulla psichiatria fenomenologica ed esistenzialista, di cui Jasper è caposcuola, si fonda buona parte del rinnovamento istituzionale della psichiatria contemporanea.

Pensiero   vivente
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Esposito, Roberto <1950- >

Pensiero vivente : origini e attualità della filosofia italiana / Roberto Esposito

Milano : Mondolibri, (stampa 2011)

Abstract: Nata fuori da un orizzonte nazionale ed eterogenea rispetto ai paradigmi canonici della ragione moderna, la filosofia italiana sembra oggi godere di una fortuna crescente al di fuori dei propri confini. Diversamente da altre culture filosofiche, caratterizzate dall'indagine sul soggetto o dalla teoria della conoscenza, dall'analisi del linguaggio o dalla decostruzione ermeneutica, essa appare fin dall'inizio estrofles-sa sul suo esterno, esposta ai conflitti e ai traumi dell'esperienza mondana. Al suo centro, eccedente rispetto a ogni definizione presupposta, si dispiega la categoria di vita, in una relazione sempre tesa e problematica con quelle di politica e di storia. È proprio questa materia densa e opaca, difficilmente riducibile all'ordine formale della rappresentazione, a spingere il pensiero italiano in una sintonia profonda con i tratti costitutivi del nostro tempo. Antagonismo e immanenza, origine e attualità, comunità e biopolitica, interrogate nella loro genesi concettuale e impresse nel cuore della contemporaneità, sono le polarità intorno alle quali, in un confronto serrato con i maggiori filosofi italiani, si snoda il percorso teoretico originale e avvincente di uno dei protagonisti del dibattito filosofico contemporaneo.

4: Wittgenstein [The Big Typescript]
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Wittgenstein, Ludwig

4: Wittgenstein [The Big Typescript]

Milano : Mondadori 2010

I classici del pensiero ; 125

Abstract: Nel gennaio 1929 Wittgenstein tornava a Cambridge dopo più di quindici anni di assenza e iniziava una serie di riflessioni sulla filosofia del linguaggio e sui fondamenti della matematica che nelle sue intenzioni avrebbero dovuto trovare forma di libro. Ne risultò un dattiloscritto - noto agli studiosi con il titolo convenzionale di "The Big Typescript" - su cui Wittgenstein cominciò una parziale opera di revisione, apportando correzioni e inserendo aggiunte. Di questi rifacimenti tiene conto l'edizione Einaudi che offre al lettore la possibilità di entrare nel "laboratorio Wittgenstein".

La potenza  del  pensiero
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Agamben, Giorgio

La potenza del pensiero : saggi e conferenze / Giorgio Agamben

Vicenza : Pozza, 2010

Biblioteca Neri Pozza

Abstract: Giorgio Agamben ha raccolto in questo volume un'ampia scelta dei suoi saggi inediti o sparsi in riviste oggi introvabili, dal 1980 a oggi. Ordinati in tre sezioni distinte (linguaggio, storia, potenza), i diversi motivi del suo pensiero ruotano ostinatamente intorno a un unico centro: la potenza del pensiero. In ognuno di questi testi è, infatti, in corso un esperimento, in cui la posta in gioco è ogni volta l'uomo come essere di potenza, che nessun compito storico, nessuna opera e nessuna vocazione biologica possono esaurire.

I viaggi  dei  filosofi
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I viaggi dei filosofi / a cura di Maria Bettetini e Stefano Poggi

Milano : R. Cortina, 2010

Abstract: Non è solo la mente a viaggiare, nella vita dei filosofi. Platone affronta tre volte i rischi della navigazione per raggiungere Siracusa dalla sua Atene, finendo anche in balia dei pirati. Tommaso d'Aquino, obeso e placido domenicano, è chiamato a percorrere l'Europa in lungo e in largo per svolgere la sua preziosa opera di studioso, insegnante, predicatore. Jean-Jacques Rousseau si appassiona al viaggio d'istruzione, ma in un rapporto esclusivo con la natura. Fino a Nietzsche, fugitivus errans, come lui stesso si definisce. Lievi come storie di vita, i dodici capitoli di cui si compone il volume nascono da una riflessione intorno al filosofo come viaggiatore per amore di conoscenza. È così che autorevoli studiosi di oggi hanno attinto ai rispettivi saperi per indagare il senso del viaggio nella vita di autorevoli colleghi di ieri. Per orientare il lettore nello spazio della narrazione, ogni racconto è preceduto da una cartina che riporta le tappe più significative dell'itinerario compiuto. Resta il gioco tra l'errare del corpo e quello del pensiero, tra l'esperienza del mondo e la ricerca interiore che il filosofo intraprende per terra, per mare o nella solitudine di quattro amate mura.

Pensiero vivente
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Esposito, Roberto <1950- >

Pensiero vivente : origini e attualità della filosofia italiana / Roberto Esposito

Torino : Einaudi, 2010

Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie ; 504

Abstract: Nata fuori da un orizzonte nazionale ed eterogenea rispetto ai paradigmi canonici della ragione moderna, la filosofia italiana sembra oggi godere di una fortuna crescente al di fuori dei propri confini. Diversamente da altre culture filosofiche, caratterizzate dall'indagine sul soggetto o dalla teoria della conoscenza, dall'analisi del linguaggio o dalla decostruzione ermeneutica, essa appare fin dall'inizio estrofles-sa sul suo esterno, esposta ai conflitti e ai traumi dell'esperienza mondana. Al suo centro, eccedente rispetto a ogni definizione presupposta, si dispiega la categoria di vita, in una relazione sempre tesa e problematica con quelle di politica e di storia. È proprio questa materia densa e opaca, difficilmente riducibile all'ordine formale della rappresentazione, a spingere il pensiero italiano in una sintonia profonda con i tratti costitutivi del nostro tempo. Antagonismo e immanenza, origine e attualità, comunità e biopolitica, interrogate nella loro genesi concettuale e impresse nel cuore della contemporaneità, sono le polarità intorno alle quali, in un confronto serrato con i maggiori filosofi italiani, si snoda il percorso teoretico originale e avvincente di uno dei protagonisti del dibattito filosofico contemporaneo.

La filosofia  come strumento di  liberazione
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Bencivenga, Ermanno

La filosofia come strumento di liberazione / Ermanno Bencivenga

Milano : Raffaello Cortina, 2010

Scienza e idee ; 200

Abstract: La filosofia che ha fatto la differenza nel nostro passato, come quella che può fare la differenza nel nostro presente e futuro,l'ha sempre fatta e la farà per la sua funzione liberatoria - perché amplia i confini della nostra coscienza e umanità. Va concepita non come dimostrazione di verità inoppugnabili ma come appassionata, paziente, giocosa esplorazione di ciò che ancora non è stato visto e neppure immaginato; come ininterrotto questionare le abitudini consolidate; come apertura di nuovi scenari di vita, di nuove forme di convivenza. Ne segue che la filosofia è un bene comune: chi la fa di mestiere deve confrontarsi costantemente con quel pubblico che sostiene la sua ricerca; e sulle sue proposte occorre interrogarsi e discutere insieme. I capitoli di questo volume sono altrettanti esperimenti di tale filosofia pubblica: aliena dai gerghi specialistici, coraggiosa nell'inventare e nel proporre. Dalla scienza alla politica, dalla poesia alla scuola, ogni ambito dell'esperienza umana è terreno fertile per un'indagine accurata e irriverente, fantasiosa e gentile.

[3]
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Kant, Immanuel

[3] : Kant [lezioni di etica ; prolegomeni ad ogni futura metafisica ; fondazione della metafisica dei costumi]

Milano : Mondadori, [2009]

I classici del pensiero ; 71

La vita  delle  cose
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Bodei , Remo

La vita delle cose / Remo Bodei

Roma [etc.] : GLF editori Laterza, 2009

Anticorpi ; 05

Abstract: Dagli utensili preistorici in pietra, osso o legno alle prime produzioni ceramiche, dalle macchine ai computer, le cose hanno percorso una lunga strada assieme a noi. Cambiando con i tempi, i luoghi e le modalità di lavorazione, discendendo da storie e tradizioni diverse, ricoprendosi di molteplici strati di senso, hanno incorporato idee, affetti, simboli di cui spesso non siamo consapevoli. Il significato di "cosa" (contrazione dal latino "causa", quanto ci sta a cuore e per cui ci si batte) è, infatti, più ampio sia di quello di "oggetto", ciò che si manipola con indifferenza o secondo impersonali procedure tecniche, sia di quello di "merce" quale semplice valore d'uso e di scambio o espressione di status symbol. Le cose rappresentano nodi di relazioni con la vita degli altri, anelli di continuità tra le generazioni, ponti che collegano storie individuali e collettive, raccordi tra civiltà umane e natura. Il loro rapporto con noi somiglia, in tono minore, a quello dell'amore tra persone, dove il legame convive con la reciproca autonomia e nessuno è proprietà esclusiva dell'altro.

Habermas [Storia e critica dell'oponione pubblica
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Habermas, Jurgen

Habermas [Storia e critica dell'oponione pubblica ; Teoria della morale]

Milano : Mondadori, 2009

I classici del pensiero ; 120

Abstract: HABERMAS: STORIA E CRITICA DELL'OPINIONE PUBBLICA HABERMAS: STORIA E CRITICA DELL'OPINIONE PUBBLICA Il titolo originale dell'opera è STRUKTURWANDEL DER OEFFENTLICKEIT, dove structur sta per struttura, ossia tutto ciò che è complesso e ordinato insieme, tutto ciò che è finalizzato ad un punto preciso, è organizzato secondo uno schema rigido, qualcosa di conchiuso e definito. Ad esempio noi non siamo una struttura, l'università sì. Wandel sta per mutamento, movimento. Pertanto structurwandel sta per il movimento della struttura, il movimento strutturale della oeffentlickeit. Oeffentlic è un aggettivo che significa pubblico, ma diviene sostantivo aggiungendo keit, per cui indica la pubblicità, l'opinione pubblica. Questo testo tenta allora di ricostruire i mutamenti nella struttura del termine , i mutamenti strutturali del termine. Un esempio è una successione di fotografie, il fatto di percepire in un momento continuo una stessa cosa nelle sue mutazioni, nelle sue evoluzioni.

[2]: Giordano Bruno [Il triplice minimo e la misura
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Bruno, Giordano <1548-1600>

[2]: Giordano Bruno [Il triplice minimo e la misura ; la monade il numero e la figura; l'immenso e gli innumerevoli]

Milano : Mondadori, 2009

I classici del pensiero ; 41

Abstract: Nel 1591, durante il suo soggiorno nella città tedesca di Francoforte, Giordano Bruno dà alle stampe il De triplici minimo et mensura presso l'editore Johan Wechel. In quest'opera - che si struttura in cinque libri - il filosofo considera il tema della grandezza e, in particolare, dell'atomo che rappresenta sia la struttura elementare della Vita, sia il suo minimo fisico inalterabile e indistruttibile. Secondo il filosofo la realtà non deve essere concepita in termini quantitativi ma qualitativi e l'uomo, in ogni caso, non è strutturalmente in grado di cogliere il minimo poiché la natura "umbratile" della nostra conoscenza non ci permette di 'afferrarlo'. Bisogna tenere presente che il minimo bruniano non rappresenta un principio di uguaglianza che unisce la vita-materia infinita poiché esso è irriducibile ad una misura comune. Piuttosto, le considerazioni di Bruno sulle caratteristiche del minimo permettono di chiarire ulteriormente il senso che questi attribuisce alla vicissitudine universale, dove ciò che torna è sempre diverso e diseguale come sempre diverso è quel minimo che costituisce la realtà.

[2]
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Kant, Immanuel

[2] : Kant [Scritti politici]

Milano : Mondadori, 2009

I classici del pensiero ; 46

Abstract: "L'illuminismo è l'uscita dell'uomo dallo stato di minorità che egli deve imputare a se stesso. Minorità è l'incapacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Imputabile a se stesso è questa minorità, se la causa di essa non dipende da difetto di intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di far uso del proprio intelletto senza essere guidati da un altro. Semper aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! È questo il motto dell'illuminismo."

Cosi   parlo   Zarathustra
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Nietzsche, Friedrich Wilhelm

Cosi parlo Zarathustra / Friedrich Nietzsche ; a cura di Sossio Giametta

2. ed.

Milano : BUR, 2009

Pillole BUR

Abstract: Vi scongiuro fratelli, rimanete fedeli alla terra e non credete a quelli che vi parlano di sovraterrene speranze!" Con le parole del fondatore di un'antica religione persiana, attraverso una messa in prosa libera dai vincoli del rigore saggistico, Nietzsche ci racconta la morte di Dio, l'eterno ritorno e il superuomo. Metafore, immagini, figure e parabole si elevano e danzano al di sopra di un mondo in cui tutti i valori sono tramontati, sostituiti da un nichilismo nel quale vige solo la volontà di potenza dell'uomo.

Habermas [Etica del discorso
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Habermas, Jurgen

Habermas [Etica del discorso ; Il discorso filosofico della modernita ; Il pensiero post-metafisico ]

Milano : Mondadori, 2009

I classici del pensiero ; 80

Abstract: La teoria habermasiana contiene una logica dei livelli di sviluppo dell'umanità. Si possono distinguere tre livelli di sviluppo. Si può affermare che tanto più il "sistema" si forma differenziando se stesso e aumentando la propria complessità tanto maggiore sarà la colonizzazione della Lebenswelt ("mondo vitale") da parte del "sistema", e tanto più gli uomini interiorizzeranno le imposizioni eteronome e sociali come imposizioni autonome individuali – nel senso indicato da Norbert Elias.

Elogio  dell' Illuminismo
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Franzini, Elio

Elogio dell' Illuminismo / Elio Franzini

Milano : Bruno Mondadori, 2009

Saggi

Abstract: L'Illuminismo non è stato un movimento unitario, ma il primo momento dell'autocoscienza storica del pensiero europeo, un esprit che ha attraversato il continente, originando entusiasmi e feroci anatemi. L'Illuminismo ha mostrato squarci di vita, di letteratura e di filosofia, svelando un linguaggio che non è sterile ripetizione dell'identico, ma un mezzo critico capace di penetrare nelle pieghe del sentire e delle sue rappresentazioni concettuali, per svelarne non solo la complessità, ma anche la forza creativa. Elogiarlo non significa farne un'apologia, bensì cercare di comprendere, attraverso la ricostruzione storica e teorica di alcuni momenti essenziali della cultura settecentesca, il presente, il potere e i limiti della ragione e del sentimento, i valori, forse dimenticati o umiliati, di una contemporaneità non più in grado di assumere uno sguardo ironico e penetrante sul mondo.

Introduzione  a Nietzsche
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Giametta, Sossio

Introduzione a Nietzsche : opera per opera / Sossio Giametta

[Milano] : BUR Rizzoli, 2009

BUR Rizzoli. Saggi

Abstract: Tutti i saggi introduttivi di Sossio Giametta alle opere del filosofo tedesco. Il pensiero di Nietzsche è esplosivo, come dinamite ha fatto saltare certezze e stabilità, e ha aperto interrogativi drammatici, ancora privi di risposta. I saggi di Sossio Giametta mostrano in che modo Nietzsche persegua, attraverso uno scetticismo profondo e sconvolgente, l'ideale dell'indipendenza umana e l'educazione di sé e degli altri alla grandezza, rivestendo di alta poesia la multiforme tragedia del vivere; ma anche in che modo egli, sotterraneamente sospinto dalle correnti dell'epoca, per combattere la decadenza nel suo aspetto morboso-estetizzante sviluppi l'altra sua faccia, quella della violenza, accelerando la crisi involutiva della civiltà cristiano-europea giunta al tramonto.

Diario di un seduttore
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Libri Moderni

Kierkegaard, Søren

Diario di un seduttore : il volto inquieto del piacere / Soren A. Kierkegaard

Firenze [etc.] : Giunti, 2008

Acquarelli

Abstract: Nel Diario di un seduttore, pubblicato per la prima volta nel 1843 all'interno dell'opera Aut Aut, il filosofo danese Soren A. Kierkegaard espone sotto forma di romanzo epistolare alcuni aspetti del suo pensiero filosofico, mettendo in scena l'astuto ed elegante gioco estetico del seduttore, che conquista la sua preda incantandola con le armi dello spirito. Jokannes, il seduttore, è una figura demoniaca, che arriva a possedere la donna, Cordelia, rapita dalla musica ammaliante della sua arte, per poi abbandonarla in una logorante disperazione. Perché per il vero seduttore il piacere si esaurisce nell'attimo della conquista e postula ogni volta un nuovo oggetto di desiderio.

Il pensiero   come   stile
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Bencivenga, Ermanno

Il pensiero come stile : protagonisti della filosofia italiana / Ermanno Bencivenga

[Milano] : B. Mondadori, c2008

Sintesi

Abstract: Accecati dalla nostra attuale condizione di colonia culturale, non sappiamo più capire e stimare noi stessi. Bencivenga è giustamente convinto che ci sia "un'anima filosofica italiana", un magnifico modo di pensare che rende indispensabile quall'intreccio di logico e immaginazione, filosofia e letteratura, che gli storici della filosofia hanno sempre temuto. Nella nostra tradizione, il pensiero si sostanzia essenzialmente nello stile. È il "bello stile" a condurre quel gioco mentale, quell'operazione ludica e destabilizzante in cui consiste la filosofia.

Marcuse
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Marcuse, Herbert

Marcuse

Milano : Mondadori, 2008

I classici del pensiero ; 29

Le fiamme e la ragione
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Multimedia (kit)

Augias, Corrado <1935->

Le fiamme e la ragione : Giordano Bruno, Campo de' Fiori, 17 febbraio 1600 / Corrado Augias

Bologna : Promo Music Books, c2008

Abstract: Giordano Bruno, Campo de' Fiori 17 febbraio 1600. Corrado Augias racconta una delle pagine più tragiche del pensiero scientifico e culturale del nostro paese, l'assassinio mediante la condanna al rogo di Giordano Bruno, uno dei massimi geni della storia della cultura occidentale. Togliendo la vita all'uomo la Chiesa di Roma sacrifica anche un intero mondo scientifico. Ad oltre quattrocento anni dalla sua morte, ascoltare il pensiero di Giordano Bruno attraverso le parole di Corrado Augias, e il commento introduttivo di Gustavo Zagrebelsky, è un momento di riflessione imprescindibile per atei, agnostici e cattolici sui rispettivi compiti da assolvere in uno stato laico e civile. Protagonista e autore dello spettacolo riprodotto nel DVD allegato, Augias sale sul palco nella veste di se stesso in uno spettacolo alle prese con temi di scottante attualità nonostante i secoli intercorsi dalla morte del filosofo: la libertà di pensiero, la laicità dello stato, le ragioni della scienza e il ruolo delle religioni.