Trovati 4542 documenti.

Noi c'eravamo
0 0 0
Libri Moderni

Facheris, Irene

Noi c'eravamo : il senso di fare attivismo / Irene Facheris

Milano : Rizzoli, 2023

Abstract: Tante persone oggi si definiscono attiviste: per i diritti umani, per gli animali, per il clima. Ma che cosa vuol dire davvero fare attivismo? Perché lo si fa? E per chi? Irene Facheris si è posta queste e altre domande che vengono per lo più date per scontate e ha sviscerato il tema anche attraverso un questionario a cui hanno risposto 1150 persone. Ne è nato questo libro in cui si indaga il senso profondo dell’attivismo per risolvere le faide interne e rischiarare ombre e ambiguità che fanno spesso perdere di vista il vero obiettivo, ovvero il bene collettivo. Fare attivismo significa infatti agire avendo come fine il miglioramento della vita delle persone. Insomma, è necessario che ci sia un “noi” nello scopo che si persegue. Ma è sufficiente? E si può parlare di attivismo anche quando si prova a ottenere questo obiettivo senza confrontarsi, decidendo da sé quale sia la strada migliore per raggiungerlo? In altre parole, si può fare attivismo senza un “noi” anche nel processo? La riflessione presentata in "Noi c’eravamo" è un’operazione senza precedenti che, andando al nocciolo di un’attività fondamentale in una società libera, racconta come e perché avvicinarsi al mondo dell’attivismo e come e perché restare. Perché con l’attivismo ci curiamo di noi. E l’attivismo diventa la nostra cura.

Immagina un mondo
0 0 0
Libri Moderni

Thinard, Florence - Antonioni, Eleonora

Immagina un mondo / Florence Thinard, Eleonora Antonioni ; traduzione di Sara Saorin

[S.l.] : Camelozampa, 2023

Abstract: Ogni giorno, ai quattro angoli del mondo, ci sono donne e uomini che si rimboccano le maniche per studiare, fare esperimenti e diffondere le loro idee. Seminano, piantano, costruiscono, proteggono e inventano soluzioni. Che succede, dopo? Le foreste ricrescono, i pesci si riproducono, nelle città si ha meno fame o meno caldo, la povertà diminuisce, i ragazzi e le ragazze vanno a scuola, le energie pulite fanno girare le macchine… Immagina che queste soluzioni vengano applicate su grande scala, in tutti i continenti: eccoci in un mondo più pulito, più bello e più giusto. Immaginiamolo assieme, questo mondo di domani. Perché immaginare vuol dire potere! Età di lettura: da 7 anni.

Le regole del gioco. Dal terrorismo alle spie russe
0 0 0
Libri Moderni

Mancini, Marco

Le regole del gioco. Dal terrorismo alle spie russe : come il controspionaggio offensivo ha protetto gli italiani / Marco Mancini

Milano : Rizzoli, 2023

Abstract: “La canna della Smith & Wesson 38 special che sfiora la nuca di Sergio Segio. L’irruzione momento per momento nei covi delle Brigate Rosse. Lo sguardo del terrorista di al-Qaida che incrociai a pochi metri dall’ambasciata italiana a Beirut, mentre stava cercando il punto giusto per farla esplodere piazzandoci 400 chili di esplosivo. L’azione di contrasto nei confronti di servizi segreti russi che tentavano di penetrare l’Italia.” Tutto questo grazie al “controspionaggio offensivo”: un metodo affinato dall’agente segreto italiano Marco Mancini che lo ha messo in pratica con successo per molti anni. Mancini ha partecipato a operazioni cruciali per la sicurezza del nostro Paese fin dai suoi esordi nella Sezione speciale anticrimine dei carabinieri di Milano fondata dal Generale Carlo Alberto dalla Chiesa per combattere il terrorismo e poi come agente segreto dello spionaggio e del controspionaggio in Africa, nei Paesi dell’Est Europa e nel Medioriente allargato. Ha costruito un sistema clandestino di spie nei teatri di guerra per acquisire informazioni utili alla liberazione degli ostaggi. Il risultato è una storia d’Italia inedita, raccontata da chi ha vissuto in trincea il grande gioco dei servizi segreti internazionali, dedicando ogni energia a sventare attentati e impedire conflitti. Perché sono tante le guerre che Mancini ha combattuto per proteggere gli italiani da rischi ben peggiori. Alcune di queste attività sono giunte alla ribalta della cronaca, altre, come il sequestro di Abu Omar, sono ancora misteriosamente coperte dal segreto di Stato.

Fascismo e populismo
0 0 0
Libri Moderni

Scurati, Antonio

Fascismo e populismo : Mussolini oggi / Antonio Scurati

[S.l.] : Bompiani, 2023

PasSaggi

Abstract: L'allarme per un ipotetico ritorno del fascismo guarda nella direzione sbagliata. L'attenzione degli allarmati democratici si concentra sui segnali più vistosi: gesti identitari (saluti romani, croci celtiche), violenze fisiche, manifestazioni di odio razziale. Si tratta di fenomeni esecrabili, ma appunto perché plateali forse meno pericolosi rispetto a quelli meno immediatamente evidenti: i movimenti politici che, pur ripudiando il ricorso alla violenza agita sul piano fisico (ma non su quello verbale) e pur muovendosi all'interno delle regole del gioco democratico, manifestano chiari caratteri ereditari del fascismo novecentesco. Sono quei partiti – spesso difficilmente riconducibili alle categorie di destra e sinistra – che vengono convenzionalmente definiti come populisti o sovranisti. Mentre i nostalgici dichiarati del nazifascismo non sono che un fenomeno di nicchia, i populisti europei e americani discendono, consapevolmente o inconsapevolmente, non dal Mussolini fondatore del partito fascista ma dal Mussolini che per primo intuisce i meccanismi della seduzione politica nella società di massa. Dopo anni dedicati a un corpo a corpo storico e letterario con i protagonisti del fascismo novecentesco, Scurati si solleva sopra quella materia bruciante e in queste pagine ne individua con limpida precisione le leggi e le eterne insidie, consegnandoci un testo fondamentale per affrontare l'epoca inquieta che stiamo attraversando.

Segreti e lacune
0 0 0
Libri Moderni

Tobagi, Benedetta

Segreti e lacune : le stragi tra servizi segreti, magistratura e governo / Benedetta Tobagi

Torino : Einaudi, 2023

Einaudi storia ; 111

Abstract: Un’Italia, quella della seconda metà del Novecento, che si è mossa tra le lacune dei depistaggi e le condotte spesso equivoche dei servizi segreti. Benedetta Tobagi racconta, sullo sfondo delle stragi, la dialettica tra intelligence, magistratura e potere esecutivo dalla P2 alla caduta del Muro. “Segreti e lacune”, valendosi di documentazione d’intelligence declassificata in larga parte inedita, indaga i conflitti tra magistratura, servizi segreti e potere esecutivo nel corso dei processi per le grandi stragi terroristiche (1969-80), nel periodo compreso tra la riforma dei servizi segreti del 1977 e la metà degli anni Novanta, quando cioè l’Italia riemerge dal terremoto politico della fine della Guerra fredda. A partire da qui affronta temi più ampi, quali l’annoso problema di come esercitare un controllo democratico effettivo sull’attività dei servizi e insieme le possibilità e i limiti della ricostruzione storica di vicende dell’Italia repubblicana in cui la dimensione politica si intreccia a quella criminale: ovvero come affrontare con metodo rigoroso anche gli aspetti indicibili e la dimensione occulta della politica. In Italia i processi per le grandi stragi terroristiche, durati decenni e terminati spesso con assoluzioni generalizzate, costituiscono un terreno d’indagine perfetto per analizzare la conflittualità permanente tra magistratura e servizi segreti. In ciascuno di essi si manifestano infatti lentezze, gravi distorsioni e depistaggi veri e propri, messi in atto dagli organismi d’intelligence e da altre forze di sicurezza, operanti a servizio dell’esecutivo. Con la legge di riforma dei servizi del 1977 (varata proprio sull’onda degli scandali connessi alle stragi), che introduce per la prima volta un controllo politico e parlamentare sull’intelligence e insieme revisiona la disciplina del segreto di Stato, cresce l’attenzione pubblica, e insieme l’ipocrisia istituzionale, su questi temi. Il focus sugli anni Ottanta di questo libro consente di osservare nella pratica i limiti di questa pur importante e per molti versi innovativa legge di riforma, che aveva suscitato grandi speranze ben presto dissipate dallo scandalo P2. Nonostante la fine della Guerra fredda, con il corollario della «doppia lealtà» delle forze di sicurezza, depistaggi e degenerazioni nel funzionamento dell’intelligence continuano a riproporsi. “Segreti e lacune”, prendendo in esame le mentalità, i motivi e i meccanismi che ostano alla trasparenza, nonché la fisiologia e patologia dei rapporti tra intelligence e potere politico, delinea le radici di questa continuità dai risvolti drammatici.

Il discorso al Senato della Repubblica del 13 ottobre 2022
0 0 0
Libri Moderni

Segre, Liliana

Il discorso al Senato della Repubblica del 13 ottobre 2022 / Liliana Segre ; [con un pensiero di Gian Antonio Stella]

San Dorligo della Valle : Einaudi ragazzi, 2023

Abstract: Il discorso con cui Liliana Segre ha aperto i lavori della diciannovesima legislatura del Senato della Repubblica è profondo e toccante; sottolinea l’importanza delle istituzioni, la necessità di tornare a toni politici più rispettosi, l’urgenza di far sentire che lo Stato non abbandona nessuno. Un libro per tutti, necessario e ricco di passione, fonte di ispirazione per le nuove generazioni sui temi della libertà, dell’uguaglianza e della giustizia. Età di lettura: da 11 anni.

La società esiste
0 0 0
Libri Moderni

Serughetti, Giorgia

La società esiste / Giorgia Serughetti

Bari [etc.] : Laterza, 2023

Tempi nuovi

Abstract: La concezione neoliberista di individui indipendenti, isolati e in competizione tra loro ha decretato la crisi dell’idea di cittadinanza fondata sui diritti fondamentali, la delegittimazione del welfare, la demolizione del pubblico. Questo ha comportato non solo l’allentamento dei vincoli di solidarietà, ma anche fenomeni di secessione delle élite dal corpo della società, diseguaglianze di classe e gerarchie di genere e ‘razza’, crisi della rappresentanza, frammentazione delle identità politiche. Eppure, nonostante Thatcher e i suoi epigoni, c’è e sempre ci sarà qualcosa di più grande degli individui: il ‘sociale’ come spazio di conflitti collettivi da affrontare e di pratiche di solidarietà, uno spazio che è possibile modellare attraverso la politica. Questo libro mappa le visioni che animano le più recenti forme di attivismo sindacale, ambientalista, femminista, capaci di unire difesa del lavoro e del clima, lotta per il reddito e per i diritti civili, battaglie contro le discriminazioni di genere e contro la violenza razziale.

La bambina che non doveva piangere
0 0 0
Libri Moderni

Culicchia, Giuseppe

La bambina che non doveva piangere / Giuseppe Culicchia

Milano : Mondadori, 2023

Strade blu

Abstract: Questa è la storia di Ada, la storia di una bambina che non doveva piangere e che, ormai donna, piangerà fino a morirne. Ada Tibaldi era la madre di Walter Alasia, brigatista, morto a vent'anni nel 1976 in uno scontro a fuoco con la polizia. Nata nel 1933 a Nole Canavese, Ada è la terza di sei tra fratelli e sorelle, con una madre che si fa in quattro per mandare avanti la casa e un padre che lavora in fabbrica e porta fiero la camicia nera. La sua infanzia è segnata dallo scoppio della guerra, dalla fame e dalla paura; l'adolescenza dalla fine di un conflitto che si è fatto fratricida e da una voglia spavalda di vivere, ballare e ridere perfino tra i telai, dove comincia a lavorare appena ragazzina. Poi, l'incontro con Guido Alasia, operaio, ex internato a Mauthausen: è l'inizio del capitolo più importante della sua vita, l'ultimo. È a Sesto San Giovanni che Ada, giovane madre di due bambini, torna in fabbrica come addetta alla smerigliatrice presso una ditta della galassia Pirelli. Sono anni di scioperi e rivendicazioni sindacali. Ada s'iscrive al PCI, partecipa con passione alle manifestazioni per i diritti delle lavoratrici. Un fuoco che condivide con il figlio minore Walter, che crescendo le somiglia sempre più: la complicità tra loro è assoluta, va dal senso dell'umorismo all'amore per la musica agli ideali politici. Tanto che, quando lui entra nelle Brigate rosse, è lei l'unica a saperlo. Per quel figlio adorato Ada farebbe qualsiasi cosa. Denunciarlo? O lottare al suo fianco? La notte in cui la polizia suona il campanello di casa, il 15 dicembre del '76, Ada capisce subito che la Storia è venuta a prendersi quanto ha di più caro al mondo. Sotto i suoi occhi, Walter spara al maresciallo Sergio Bazzega e al vicequestore Vittorio Padovani. Poco dopo, viene finito con un colpo al cuore. Ada gli sopravviverà per otto dolorosissimi anni - nei quali non smetterà mai di rivivere quella notte - ma è in quel momento che anche lei comincia a morire. Culicchia, che ha già dedicato a Walter lo struggente "Il tempo di vivere con te", rende ora giustizia, con la medesima urgenza, alla memoria di Ada: figlia di un operaio fascista che ha fatto la Marcia su Roma, a sua volta operaia, comunista e madre di un brigatista. E continua a mostrarci come i destini di ognuno di noi siano il prodotto di catene di eventi che cominciano molto lontano, nel tempo e nello spazio, dalle nostre piccole vite.

Dolore e furore
0 0 0
Libri Moderni

Luzzatto, Sergio

Dolore e furore : una storia delle Brigate rosse / Sergio Luzzatto

Torino : Einaudi, 2023

Einaudi storia ; 109

Abstract: La dolorosa storia degli «anni di piombo» attraverso il ritratto di una generazione furente. Per raccontare l’Italia delle Brigate rosse, Sergio Luzzatto ha adottato un fil rouge biografico e, insieme, una prospettiva suggestivamente corale. Il filo rosso viene dalla vita, sanguinosa quanto breve, dell’ex marinaio Riccardo Dura: colui che, sparando al cuore dell’operaio comunista Guido Rossa, cambiò per sempre sia la storia delle Br, sia la storia d’Italia. E che, trucidato dalle forze dell’ordine, suo malgrado appose al terrorismo di sinistra l’ambiguo sigillo del martirio. La prospettiva corale viene dai volti e dalle voci di Genova, la città dove tutto inizia e dove tutto finisce. La storia della lotta armata va compresa guardando, più che al singolo, ai molti. E guardando indietro, all’Italia degli anni Sessanta, altrettanto che all’Italia degli anni Settanta. L’immigrazione, la famiglia, la scuola, la fabbrica, i «movimenti», la piazza, l’università, il carcere: in questo libro, quello dei «compagni che sbagliano» è romanzo di formazione, prima di diventare romanzo criminale. Questa è una storia delle Brigate rosse ricostruita attraverso il prisma della città di Genova. Città-laboratorio di violenza politica, dagli incerti esordi della banda XXII Ottobre al sequestro del giudice Sossi, la prima impresa clamorosa delle Br. Città-palestra di lotta armata, dall’omicidio del giudice Coco e della sua scorta al tentativo dei terroristi di trasformare in rivoluzionari gli operai dell’Italsider, dell’Ansaldo, dell’Italcantieri, in quella che negli anni Settanta era la capitale italiana dello Stato imprenditore. Città-cimitero in una guerra infine quasi privata, le Br del «militarista » Riccardo Dura contro i carabinieri del generale Dalla Chiesa, cui i responsabili politici della Repubblica delegarono il compito di annientare il terrorismo rosso a mano altrettanto armata. Nella prospettiva di Sergio Luzzatto, Genova diventa una chiave per interpretare l’Italia degli «anni di piombo». Lo spazio del racconto si allarga, il contesto locale si intreccia con il contesto nazionale e internazionale: dall’asse Genova-Roma, che sostenne la logistica del sequestro Moro, all’asse Genova-Parigi, che garantì i rapporti esteri dei brigatisti, passando per i traffici d’armi nelle acque del Mediterraneo. E la chiave genovese vale a collocare la posizione storica dei «cattivi maestri». In particolare, attraverso il riconoscimento del ruolo assunto ai vertici delle Br da una strana coppia di intellettuali, due professori universitari imparentati tra loro: il filologo Enrico Fenzi e il sociologo Giovanni Senzani, «cognati rossi».

Sì, lo voglio
0 0 0
Libri Moderni

Follesa, Giovanni

Sì, lo voglio : storie di unioni civili in Italia / di Giovanni Follesa ; prefazione di Nichi Vendola

Busto Arsizio : People, 2023

Storie

Abstract: Il 20 maggio 2016 l'Italia approva la Legge n. 76, meglio conosciuta come Legge Cirinnà, il testo che regolamenta le unioni omosessuali. Il libro di Giovanni Follesa racconta la storia di alcune coppie, una per regione, che all'indomani dell'approvazione della Legge Cirinnà hanno deciso di sposarsi. Ciascuna coppia, nel presentarsi, mette a nudo se stessa: l'amore, i sogni, i problemi quotidiani, il coming out, le aspirazioni, il futuro da immaginare e costruire giorno dopo giorno. È una testimonianza personale e intima del percorso familiare, un approfondimento sulle dinamiche sociali nel nostro Paese, una riflessione sul significato e le sfumature del termine “famiglia”. Una narrazione dalla matrice realista, tra cronaca e letteratura; un testo atipico che va oltre l'usurata retorica della diversità. Sì, lo voglio è un libro ricco di umanità, che più di tutto vuole invitare alla riflessione chi ancora non sa comprendere che la famiglia non è unica, ma ne esistono diverse. Senza discriminazioni.

Il suo nome è George Floyd
0 0 0
Libri Moderni

Samuels, Robert - Olorunnipa, Toluse

Il suo nome è George Floyd : la vita di un uomo e la lotta al razzismo / Robert Samuels, Toluse Olorunnipa ; traduzione di Alberto Cristofori

Milano : La nave di Teseo, 2023

I fari ; 152

Abstract: Gli eventi del 25 maggio 2020 sono diventati tragicamente familiari a tutti noi. Quel giorno, George Floyd è diventato l’ennesima persona di colore a morire per mano della polizia, assassinato fuori da un minimarket di Minneapolis da un poliziotto bianco, Derek Chauvin. La registrazione video della sua morte ha dato il via al più grande movimento di protesta nella storia recente degli Stati Uniti, risvegliando milioni di coscienze e riportando l’attenzione dei media e delle istituzioni sulla pervasività del razzismo nelle forze dell’ordine. Ma molto prima che il suo volto finisse sui murales di tutto il mondo e il suo nome diventasse il simbolo della lotta per i diritti civili, Floyd era un padre, un fidanzato, un atleta: una vita sottratta da un sistema ingiusto che si è dimostrato una trappola mortale. Premiato con il Pulitzer 2023, Il suo nome è George Floyd racconta, analizzandone meticolosamente i meccanismi, le soffocanti pressioni che subiscono oggi le persone di colore negli Stati Uniti, dove la secolare eredità del razzismo è ancora un fardello difficile da cui liberarsi. La storia della famiglia Floyd è esemplare, vittima di un destino ineluttabile che comincia nelle piantagioni di tabacco nel Nord Carolina e continua tra profonde disuguaglianze nella sanità e nella giustizia, una segregazione scolastica che condiziona le possibilità dei giovani e un profondo e diffuso disprezzo. Attingendo a centinaia di testimonianze, Robert Samuels e Toluse Olorunnipa raccontano gli Stati Uniti di oggi a partire dalla vita di un uomo come tanti, il cui ultimo grido ha la forza della voce di milioni di invisibili: “Non riesco a respirare”.

Una famiglia radicale
0 0 0
Libri Moderni

Roccella, Eugenia <1953- >

Una famiglia radicale / Eugenia Roccella

Soveria Mannelli : Rubbettino, 2023

Patipatisse

Abstract: I radicali degli anni Cinquanta e Sessanta non erano mondani né snob, non appartenevano a circoli elitari, e la sera non andavano a Via Veneto con Scalfari o Pannunzio. Eugenia Roccella racconta, con sagace umorismo, di radici isolane, di una famiglia tradizionale e un po’ stramba, confinata nella Sicilia più interna, e di un giovane provinciale che, finita la guerra, arriva in una città stimolante e colta come Bologna, diventa carismatico leader degli studenti laici, si innamora di una donna fuori dagli schemi, e si immerge nell'euforica impresa della costruzione di una nuova cultura politica. Ha intorno un gruppo di ragazzi geniali e di belle speranze, e un giovane e promettente seguace che si chiama Marco Pannella. L'autrice narra di quella che fu una vera e propria fucina di intellettuali, in parte destinata a divenire classe dirigente della prima repubblica, uomini della tempra di Sergio Stanzani, Gino Roghi, Tullio De Mauro, Gino Giugni, Sergio Castriota, Stefano Rodotà. Narra di incontri amichevoli e conviviali con artisti, scrittori, giornalisti tra i quali spiccano i nomi di Dacia Maraini, Pier Paolo Pasolini, Adele Cambria, Lino Jannuzzi. È il racconto di un’educazione laica e libertaria, di una famiglia insolita, di un Sessantotto diverso, fatto di digiuni e sit-in, femminismo e nuove libertà. Un romanzo memoir che getta nuova luce su un ambiente poco esplorato, persone che hanno fatto la storia dei diritti civili in Italia, ma la cui storia più intima pochi conoscono.

Chi è Stato?
0 0 0
Libri Moderni

Colombo, Gherardo - Caon, Fabio

Chi è Stato? : come diventare cittadini responsabili / Gherardo Colombo, Fabio Caon

Milano : Salani, 2023

Abstract: Le domande dei ragazzi sui temi dell'educazione civica. I temi della convivenza civile raccontati ai ragazzi in modo semplice e diretto da uno stimato ex magistrato e da un appassionato docente e divulgatore. "Chi è stato?" è una guida preziosa che nasce sul campo dai loro laboratori con i ragazzi. Ogni argomento è al centro di un capitolo, ogni capitolo è suddiviso in domande: A cosa serve la legge? La Costituzione parla di uguaglianza, libertà e solidarietà: perché sono importanti? Come possiamo noi contribuire all'educazione ambientale? Cosa possiamo fare per proteggere gli animali in via d'estinzione? Cos'è il cyberbullismo?Perché si dice cittadinanza attiva? Le risposte raccolte in questo libro sono scritte con l'obiettivo di aiutare genitori e insegnanti a costruire un dibattito vivace e argomentato con bambini e ragazzi su temi come la legalità e il contrasto alle mafie, la cittadinanza digitale, il diritto del lavoro, la Costituzione, l'educazione ambientale, l'educazione alla salute. Un lavoro prezioso e generoso per incoraggiare la riflessione intergenerazionale su argomenti centrali per la formazione della persona e del cittadino, che non si conclude mai nell'arco di tutta la vita. Età di lettura: da 9 anni.

Le strutture del potere
0 0 0
Libri Moderni

Cassese, Sabino

Le strutture del potere / Sabino Cassese ; intervista di Alessandra Sardoni

Bari ; Roma : Laterza, 2023

Saggi tascabili Laterza ; 459

Abstract: I poteri visibili e quelli invisibili che governano il nostro Paese nell’analisi e nel racconto di un protagonista della vita pubblica italiana.

La mia parola è libera
0 0 0
Libri Moderni

Ghazy, Randa

La mia parola è libera : storie di donne che non hanno mai smesso di combattere / Randa Ghazy

Milano : Rizzoli, 2023

Abstract: Doria Shafik, egiziana, ha guidato le donne del suo paese nella lotta per il diritto di voto. Shireen Abu Akleh, palestinese, ha pagato con la vita il desiderio di raccontare al mondo l'occupazione israeliana dei Territori palestinesi. Georgina Rizk, libanese, prima Miss Universo di origine araba, ha comunicato un messaggio trasversale di liberazione sessuale e dei costumi. Djamila Bouherid, algerina, ha alzato la testa contro l'occupazione coloniale francese. Haifa Zangana, irachena, si è opposta al regime di Saddam Hussein. Tawakkol Karman, yemenita, è la prima donna Premio Nobel per la pace del mondo arabo. Sono queste le sei rivoluzionarie che Randa Ghazy ha scelto di raccontare con la sua scrittura documentata, appassionata, implacabile: eroine che al giogo del patriarcato e del colonialismo, alle disparità sociali, economiche e di genere, hanno opposto, insieme a molte altre, il proprio coraggio e la propria determinazione a conquistare l'unica cosa che conta, per tutte le donne del mondo. La libertà. Età di lettura: da 12 anni.

Destra e sinistra
0 0 0
Libri Moderni

Destra e sinistra / Sergio Belardinelli ... [et al.] ; a cura di Domenico De Masi

Roma : PaperFIRST, 2023

Scuola di cittadinanza del Fatto Quotidiano

Abstract: Destra e sinistra riacquistano senso. Dopo più di trent’anni, un’altra Guerra fredda distanzia l’Occidente dall’Oriente e rende conflittuali i reciproci rapporti. Intanto, per la prima volta nell’Italia repubblicana, tre partiti di destra hanno vinto le elezioni e tre formazioni di sinistra sono costrette a fare i conti con se stesse, a precisare la loro identità, a formulare un loro modello identitario di società, a progettare una loro strategia. La crescita delle disuguaglianze, la crisi del neoliberismo, il bipolarismo, tutto cospira verso un ritorno al primato della politica sull’economia costringendo entrambi i poli ad assumere contorni più definiti, ad abbandonare il consociativismo e adottare metodi più radicali. Dunque, destra e sinistra riacquistano senso. E, per esplorare il significato di questo ritorno, sei prestigiosi intellettuali di destra si sono confrontati con sette prestigiosi intellettuali di sinistra esponendo il proprio punto di vista su questa dicotomia e sui concetti più cari alla destra (Dio, Patria, Famiglia) e alla sinistra (Libertà, Uguaglianza, Felicità).

Africa contro occidente
0 0 0
Libri Moderni

Africa contro occidente : scoppia la stagione dei golpe, esce Francia entra Russia, che cosa possiamo fare noi

Roma : GEDI, 2023

Abstract: «Africa contro Occidente» è l'ottavo numero di Limes del 2023. Il volume si concentra sulla regione saheliana, teatro della "catena dei colpi di Stato", ultimi quelli in Niger e Gabon, che da anni punteggiano l'area, ma che negli ultimi tempi hanno subìto una marcata accelerazione. Agli occhi dell'Italia, la circostanza rileva per almeno tre motivi. Primo: perché la (in)stabilità del Sahel, area di congiunzione tra Nord Africa e Sahara, si riflette direttamente sui fragili equilibri della fascia maghrebino-nordafricana, dunque sui paesi direttamente affacciati al Mediterraneo e nostri prossimi dirimpettai. Secondo: perché da questi paesi, Egitto, Libia, Marocco, Algeria, Tunisia, originano o passano flussi di risorse fondamentali. A cominciare da quelle energetiche, rese ancor più vitali dalla guerra in Ucraina. Al contempo, in Nordafrica approdano, via Sahara e Sahel, i flussi migratori che puntano all'Europa attraverso il Mediterraneo, cui si aggiungono quelli autoctoni determinati dalle precarie condizioni socioeconomiche (Tunisia, Algeria, Egitto) e di sicurezza (Libia). Terzo: perché i disordini e i golpe che spazzano il Sahel, area in cui la Francia esercita una storica influenza, hanno forte connotazione antifrancese. Ciò configura un chiaro rigetto degli assetti neocoloniali finora vigenti e apre la porta, oltre che a nuove forme di soggettività delle società e dei paesi in questione, a nuove influenze esterne. Specie da parte della Russia, che in tali aree gode di ampia popolarità e non trascurabile ascendente. Siamo dunque di fronte a un momento di profonda e tumultuosa trasformazione di un'area in cui l'Italia ha interessi fondamentali e dalla cui instabilità abbiamo molto da perdere.

Il gran turco
0 0 0
Libri Moderni

Il gran turco : la Turchia gioca da grande potenza, Erdogan incalza USA, Russia e Cina : Ankara e Roma, simbiosi nel medioceano?

Torino : GEDI, 2023

Russia o non Russia
0 0 0
Libri Moderni

Russia o non Russia : il golpe sospeso di Prigozin : perché Washington ha tifato Putin e messo Zelens'kyj alle strette

Roma : GEDI, 2023

Limes : rivista italiana di geopolitica ; 6/2023

Abstract: Russia o non Russia è il sesto numero di Limes del 2023, redatto sull'onda della marcia su Mosca che tra il 23 e il 25 giugno ha tenuto il mondo con il fiato sospeso. Di quel tentato golpe da parte della milizia Wagner - tale negli esiti, se non nelle intenzioni - si analizzano antefatti e motivazioni, ma soprattutto gli effetti sul regime russo e dunque sul conflitto in Ucraina. L'ampia prima parte, Montagne russe, si dedica nello specifico a indagare contesto, cause, modalità e contraccolpi interni della sfida lanciata da Evgenij Prigožin alle autorità militari russe e, indirettamente, a Vladimir Putin. In questa sezione si dà risalto con apposite analisi anche all'analogia, fatta dallo stesso Putin, tra gli eventi di giugno e quelli del 1917, in quanto rivelatrice della psicologia putiniana oltre che del rischio sistemico posto dall'affronto Prigožin al sistema di potere russo, nell'ottica del Cremlino. La seconda parte - Prigožin divide la Nato ma unisce Usa, Cina e Russia - dà conto degli effetti prodotti dal golpe sul conflitto, sia in termini prettamente militari che più in generale strategici, nella misura in cui l'instabilità russa si ripercuote sul calcolo di Washington, Pechino e Kiev. Guerre economiche e sanzioni è infine il titolo della terza parte, in cui si fa il punto sull'altro, grande fronte del conflitto ucraino: quello economico e tecnologico, in cui gli equilibri appaiono per certi versi meno bilanciati rispetto al teatro bellico.

Libertà
0 0 0
Libri Moderni

Melis, Andrea

Libertà : storie di rivoluzionari per ragazzi che vogliono cambiare il mondo / Andrea Melis ; in collaborazione con Emergency ; introduzione di Gino Strada ; illustrazioni di Fabio Sardo

Milano : Feltrinelli, 2023

Abstract: Spartaco, san Francesco, Che Guevara, Artemisia Gentileschi, Gandhi, Edward Snowden, Malala Yousafzai e perfino Prometeo, il primo disubbidiente di cui ci sia arrivata memoria. Soldati, schiavi, pensatori, o più semplicemente esseri umani che non si sono arresi davanti alle ingiustizie e le hanno combattute. Quindici racconti che illuminano il momento della vita in cui questi personaggi hanno deciso di intraprendere la strada più difficile. Eroi, spesso inconsapevoli, a ognuno dei quali dobbiamo un pezzo della nostra libertà, e che hanno lasciato un segno nella storia dei diritti, tracciando la strada verso un mondo migliore. Da anni Emergency propone a scuole secondarie e primarie e alle famiglie attività e percorsi didattici orientati alla diffusione di una cultura di pace, uguaglianza, lotta alle ingiustizie attraverso il racconto del lavoro che svolge nei territori di guerra con i propri ospedali. Questo libro è nato da una collaborazione tra Feltrinelli ed Emergency per diffondere tra i ragazzi idee ed esperienze di un modo diverso di guardare il mondo, che spesso è finito anche per cambiarlo. Introduzione di Gino Strada. Età di lettura: da 10 anni.