Trovati 117 documenti.
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Trepuzzi : Modu Modu, 2013
Abstract: E' l'alba. Per Iena Buky è un'alba simile a tante altre: di quelle che, ad annusare l'aria, preannunciano mattinate, meriggi e tramonti come da sempre se ne sono visti su questa nostra Madre Terra. Eppure, molti fatti inaspettati possono accadere in un giorno qualunque, nella Savana come altrove... Storie di uomini e d'animali noti a tutti i bambini senegalesi grazie all'arte dei gewel, i Principi della Parola.
Il buon marito : romanzo / Alexander McCall Smith ; traduzione di Stefania Bertola
[Milano] : Tea, 2010
TEAdue ; 1843
Abstract: Precious Ramotswe, titolare della prima agenzia investigativa femminile del Botswana, ha sempre molte gatte da pelare. Non solo per via del suo mestiere, l'affascinante professione di detective, ma anche perché all'interno dell'agenzia sono in atto veri e propri rivolgimenti. Suo marito, il signor JLB Matekoni, uomo che sembra nato per prendersi cura dei motori, stanco di starsene chiuso tra quattro mura a respirare i fumi del carburante, vuole mettersi alla prova come investigatore e sentirsi protagonista. Inoltre, la signorina Makutsi, l'occhialuta assistente qui promossa a detective associata, morde il freno e non tollera più tanto che le vengano impartiti ordini. Per non parlare dei casi da risolvere: un impiegato sospettato di adulterio dall'insopportabile moglie; una minuscola imprenditrice che denuncia furti nella sua tipografia; tre decessi misteriosi avvenuti in un ospedale, tutti di venerdì, tutti alla stessa ora. La signora Ramotswe si fa un po' da parte, lascia che ognuno insegua i propri sogni e intanto districa qualche matassa. È una figlia dei grandi spazi, abituata a osservare, ascoltare e a prendersi il tempo per farlo. Così risolve ogni dilemma, anche quelli della sua vita privata, compreso l'imprevisto attacco di gelosia di un buon marito come il suo.
Parole clandestine / Elisa Kidanè
[S.l.] : Suore missionarie comboniane, 2008
Abstract: Dopo «Ho visto la speranza danzare» (1994), «Fotocopia a colori» (1999) e «Orme nel cuore del mondo» (2004), Elisa Kidané, eritrea, missionaria comboniana e giornalista, libera con un nuovo testo le sue «Parole Clandestine». Altre poesie che parlano d'Africa e di migranti, di donne e di lune che rischiarano le notti accompagnando sogni di speranza. La penna di Elisa canta ancora parole nomadi, clandestine, che siamo certi troveranno un caldo approdo nel vostro cuore. Parole Clandestine è una raccolta di poesie il cui titolo, infatti, raccoglie lo spirito del tempo presente. E ancora una volta Elisa ci sorprende con le sue parole, questa volta clandestine, e come lei dice, parole che non hanno bisogno di tanta presentazione perché devono arrivare nelle mani ed entrare nel cuore di chi legge, quasi di soppiatto, poiché la poesia non ha bisogno di chiedere o attendere permessi di soggiorno e la sua clandestinità non è considerata reato. Le sue parole sembrano chiederci di sperimentare di persona cosa può significare essere immigrato, clandestina, naufrago, messo da parte, segregato, diviso da un muro, diverso e vivere nell’attesa di quell'olio profumato che sana.
Roma : Donzelli, c2008
Abstract: Ad Algeri, a Cesarea, a Béjaïa o a Collo, le donne sono solite riunirsi per praticare la boqala, un rito di divinazione e di poesia. Le sedute si svolgono di notte e vi sono ammesse solo le donne. Dopo il tè o il caffè, la padrona di casa porta un boccale (boqala) riempito con l'acqua di sette sorgenti o di sette fontane. Ogni donna vi deposita un gioiello, un anello, una spilla o un orecchino. La più anziana prende il boccale e lo fa girare sette volte sotto un braciere, dove brucia dell'incenso, recitando formule d'incantesimo. A questo punto, chiede a ciascuna donna di pensare a una persona cara o a una situazione che la preoccupa. Dopo essersi concentrata, recita una boqala, una breve poesia di quattro o cinque versi. La poesia le può venire dalla memoria secolare degli avi o anche dalla semplice improvvisazione del momento. Poi le donne chiedono a una vergine di prendere a caso un gioiello dal boccale. La proprietaria del gioiello estratto dall'acqua," insieme a tutto il gruppo, deve trovare nei versi quegli elementi che possono essere illuminanti per la sua vita, i suoi amori, o che possono annunciarle partenze, gioie, sofferenze. La poesia è là per predire alla donna il suo avvenire. E siccome è una poesia spesso vaga e immaginifica, ciò rende possibile qualunque futuro. Ancora vitale, la boqala presenta mille variazioni. Anonima e orale, è una poesia essenzialmente urbana e femminile.
Vita e sogni : racconti in concerto : Togo / Kossi Komla-Ebri
Bologna ; Milano : Edizioni dell'arco, 2007
Il venditore di sogni / Ben Okri ; traduzione di Giorgio Bizzi
Firenze : Giunti, 2007
Astrea Pocket
Abstract: Una raccolta di storie africane, di grande forza evocativa, in cui il magico realismo di Ben Okri, insignito del 'Brooker Prize' nel 1991, ci dà la chiave di lettura del travagliato sviluppo di un continente. Sotto un sole implacabile o nella stagione delle piogge, la vita a Lagos è intensa, a volte drammatica, ma ricca di calda umanità e anche di poesia. La narrazione travalica il reale, derivando inarrestabile in un universo onirico intessuto delle mitologie ancestrali che abitano l'anima e l'immaginario del popolo nigeriano.
Chi ha mai sentito russare una banana? / Paul Bakolo Ngoi
1. ed
Milano : Fabbri, 2007
Narrativa
Abstract: Se le banane sapessero parlare, che cosa potrebbero dirci? Furmi, dodici anni passati a cavarsela in un Paese difficile come il Congo, sta per scoprirlo. Tornando dal lavoro, una sera scopre che nel suo zainetto è finita una banana. Come può essere successo? Lui non è un ladro, ma se lo scoprono rischia di essere licenziato. Le sorprese però sono tutt'altro che finite. La banana infatti parla, discute, si arrabbia. Ha persino un nome: Justine. E fa capire a Furmi molte cose sui ragazzi, sull'Africa, sulla vita.
Milano : Frassinelli, [2007]
Narrativa ; 344
Abstract: A vent'anni da "Aké. Gli anni dell'infanzia", il premio Nobel per la letteratura Wole Soyinka scrive l'attesissima seconda parte del romanzo della sua vita. È il racconto di tumultuose vicissitudini esistenziali come acceso difensore dei diritti umani e come esiliato, come studioso e come prigioniero, come drammaturgo impegnato e come indomabile spirito in una terra - la Nigeria - martoriata da dittature e guerre. Mutando toni e registri, l'autore passa dalla feroce analisi politica all'accorata riflessione, dall'elegia per un amico alla vivace descrizione di gustosi episodi occorsi durante i numerosi viaggi all'estero, compreso quello a Stoccolma per l'assegnazione del Nobel. Con il suo linguaggio immaginifico, denso e preciso, squisitamente lirico, cattura il lettore, dando corpo sulla pagina a incisivi ritratti di familiari e conoscenti, a gioiosi quadretti di convivialità, a colorate rievocazioni delle sue tournée teatrali. Un'opera ricca e stimolante che restituisce appieno la natura di chi l'ha creata: un uomo dal talento poliedrico, dall'energia esuberante, dalla vasta cultura e dalla profonda umanità.
Milano : Baldini astoldi Dalai, 2006
I nani ; 275
Abstract: Pubblicato nel 1990, "Io, venditore di elefanti" è stato soprattutto un libro letto e discusso per l'interesse della testimonianza che correggeva molti pregiudizi a proposito di immigrazione e per la scelta di rinunciare a qualsiasi forma saggistica. Così la storia raccontata da un immigrato senegalese, Pap Khouma, a un giornalista italiano, Oreste Pivetta, si presenta come un romanzo-reportage, alla scoperta di una realtà conosciuta spesso solo superficialmente. Quella di Pap è l'esistenza di un clandestino che per sopravvivere deve vendere e per vendere deve percorrere tanta strada, trovare continuamente nuove "piazze". Dovrà nascondersi, scappare dai poliziotti, cercare un tetto per ripararsi. Fino all'annuncio di una sanatoria.
Magia nera a Kinshasa : Repubblica democratica del Congo / Paul Bakolo Ngoi
Bologna : Edizioni dell'Arco, 2006
Che vita sia ! ; Eko, color cioccolato e Koba, la tartaruga / Paul Bakolo Ngoi
[S.l. : s.n.], 2006 (Scanzorosciate : Ferrari)
Sportello Africa - I racconti
Dieci spiritelli per Miss Diamanta / Hiawyn Oram ; illustrazioni di Mary Rees
Milano : A. Mondadori, 2005
Banane rosse
Abstract: Gli spiritelli nascono sotto i cavoli? No, sbocciano dai sospiri dei bambini appena nati. Una notte, all'ospedale della città, un frullo d'ali tra le culle ed ecco dieci magiche creaturine spiccare il volo e andare a scoprire il mondo. Trovare la strada giusta non è facile, ma i nostri dieci spiritelli hanno la fortuna di capitare nel giardino di Miss Diamanta. C'è solo un problema: Ciclone, il gatto di casa! Meno male che Miss Diamanta, vedendolo rincasare con Snip Snap tra i denti, salva in extremis lo spiritello. Quale ricompensa migliore di una torta gigante preparata da venti micromanine? Età di lettura: da 7 anni.
Vergogna / J. M. Coetzee ; traduzione di Gaspare Bona
Torino : Einaudi, stampa 2005
Super ET
Abstract: "A suo avviso, per essere un uomo della sua età, cinquantadue anni, divorziato, ha risolto il problema del sesso piuttosto bene". È la prima frase di "Vergogna", e chi la pronuncia, il professor David Lurie, quel problema non l'ha risolto affatto. Non a caso, una sera Lurie invita a casa sua una studentessa e la seduce. Costretto a lasciare la professione, Lurie si rifugia da sua figlia, in campagna. Qui potrebbe trovare la pace, e invece trova altra violenza, quella che tre sconosciuti esercitano sulla ragazza. Lurie vorrebbe denunciarli, ma sua figlia si oppone, sostenendo che il pericolo con cui i bianchi convivono è il prezzo da pagare per avere diritto alla terra.
5: Francia, Guadalupe, India, Giamaica, Svizzera, Stati Uniti
Milano : Edizioni dell'Arco, 2005
Poeti africani anti-apartheid : Gabon, Guinea Conakry, Madagascar, Ciad, Zaire
Bologna : edizioni dell'Arco, 2004
Levergini delle rocce / Yvonne Vera ; traduzione e postfazione di Francesca Romana Paci
Frassinelli, 2004
Narrativa
Abstract: Ambientata in Zimbabwe, è la storia di due guerre e di due donne, dell'orrore della violenza che diventa normalità. La vicenda si svolge nel villaggio di Kezi nel 1980, anno della difficile indipendenza del paese africano dalla Gran Bretagna. Lo sguardo delle due donne, due sorelle accomunate da una straziante tragedia umana, disegna un quadro della vita prima e dopo la liberazione e racconta la loro indefessa ricerca della dignità. Di fronte al dolore una delle sorelle troverà una ragione di speranza, l'altra rimarrà vittima della vita drammatica e crudele donatale dalla grande madre Africa.
Colpo di testa : il calcio come riscatto e speranza / Paul Bakolo Ngoi
Milano : Fabbri, 2003c
Abstract: Kinshasa, Congo, il quattordicenne Bilia finisce in carcere per aver rubato un casco di banane. Per Bilia è un periodo durissimo, ma lui non è un ladro e può andare avanti in cerca di una nuova occasione e la nuova occasione è legata al calcio.Senza illustrazioni, con notizie sull'autore. Kinshasa, Congo. Bilia corre tra la folla del mercato perché ha rubato un casco di banane. Quanto basta per finire in carcere. In prigione ci sono altri ragazzi, altre storie che s'intrecciano alla sua. Si può tornare indietro, ricominciare daccapo? No. Ma guardare avanti, in cerca di una nuova occasione, sì. Per Bilia la nuova occasione è legata al pallone. Durante una partita, tra i ragazzi del quartiere contro i ragazzi del carcere, c'è qualcuno tra il pubblico che nota l'agilità di quel ragazzo.
The No. 1 ladies' detective agency / Alexander McCall Smith
London : Abacus, 2003
Abacus Fiction
PROFILO storico-letterario dell'Africa nera : con riferimenti antologici / Ugo Piccoli
Verona : Ugo Piccoli, 2003