Trovati 308 documenti.
Trovati 308 documenti.
Maledette : le donne nel mito / Francesca Ghedini ; prefazione di Maria Grazia Ciani
Venezia : Marsilio, 2023
Biblioteca
Abstract: Una veste sontuosa, un gomitolo, una corona, una lettera esibita e abbandonata, l’assenza totale di un episodio dal repertorio iconografico o l’abbondante varietà di un altro... Sono queste le tracce che Francesca Ghedini segue per ricostruire, nel continuo confronto con i testi greci e latini, le vicende di cinque grandi figure della tradizione occidentale. Fronteggiando le mille contraddizioni che una civiltà pervasa e invasa dalle immagini conserva e riproduce nei secoli, l’autrice rilegge momenti poco noti o celeberrimi tramandati dal canone letterario e scava nell’iconografia che gareggia con le parole. Scopriamo così un’inedita Circe, figlia del Sole in esilio, diversa dalla dea-maga-seduttrice che domina parte dell’Odissea; riviviamo l’innominabile colpa di Pasifae; rileggiamo il percorso di Arianna, protagonista di un’infanzia dorata, abbandonata da Teseo, sposa di Dioniso, donna dalle molte morti. Una tavoletta diventa l’indizio per riconsiderare il desiderio che acceca Fedra e il raffronto con più voci permette di guardare con altri occhi la metamorfosi di Medea fanciulla innamorata, straniera in Tessaglia, infanticida assetata di vendetta. Amore e odio, tradimenti e malefici convivono con dati storici e artistici, ai quali si aggiunge quel pizzico di fantasia indispensabile per creare biografie coerenti e dare un’anima a queste donne nelle cui storie la parola si fa immagine e l’immagine ci tramanda una realtà diversa rispetto a quella codificata dai classici.
Milano : Raffaello Cortina, 2022
Abstract: Sulla Sicilia, sin da tempi antichissimi, si sono riversate ondate di civiltà. Ma i Greci vi hanno lasciato un carattere indelebile, che fa parte della natura profonda di questa terra. Gli dèi non se ne sono mai andati dall'isola. Nelle campagne assolate nel cuore dell'estate, per le strade aggrappate ai pennacchi di roccia delle montagne siciliane si può ancora sentire Eracle chiamare le sue mandrie e Ulisse ridere del Ciclope. Nel tramonto di Agrigento, di Selinunte, di Segesta abitano ancora le processioni in onore degli dèi. Quando il giorno chiama la notte, nei teatri di Siracusa e di Taormina, il racconto del mito, nella rappresentazione delle tragedie, ritrova la voce potente che dovette avere nel V secolo a.C., in Grecia e nell'Occidente greco. Terra rifugio di dèi e di eroi, di ninfe e di filosofi, di mostri e di re, la Sicilia è l'incarnazione di quello straniamento magico e felice che tanto piaceva ai Greci. È la stranizza di un mezzogiorno d'estate, con i cortili risuonanti di voci e qualche buona storia da ascoltare e da raccontare.
Roma : Newton Compton, 2022
Grandi manuali Newton ; 823
Abstract: Questi testi sono l'esempio di quanto di più alto, commovente e tremendo, strano e impensato, riuscirono a inventare uomini vissuti nella quotidiana meraviglia di una consuetudine con gli dèi. Pur nella loro ingenuità, talvolta sconcertante, queste narrazioni (in una resa attentamente moderna che nulla sottrae ai contenuti essenziali delle fonti, di volta in volta compulsate) replicano il loro remoto incantesimo ai lettori dei nostri tempi. Queste trame poetiche, tuttavia, sottendono nel loro codice tutto intessuto di immagini, cosmologia e antropogonie, vicende di re, di eroi, di mostri, esempi di tensione etica, insegnamenti e morali distanti da noi che divengono, al di là della trama mitica, una filosofia della vita e l'orizzonte entro il quale gli Antichi lessero il mistero dell'uomo e della natura. E infine ogni lettore, sia il fanciullo che apre i grandi occhi sull'incanto della parola, sia chi è punto dal rimpianto della civiltà da cui nascemmo, troverà una sosta in grado di liberarlo per qualche ora o per qualche giorno dai ritmi tecnici e matematici del nostro mondo.
Roma : Inschibboleth, 2022
La lira di Orfeo ; 3
Abstract: Dire che i mostri dei Greci e dei Romani siano creature orrifiche e infestanti, a volte ibride e poliforme, altre volte informi o grottesche, forse non basta. Ci sono, infatti, dei tratti e delle funzioni peculiari che distinguono certi tipi di mostri dagli altri. Alcuni sono nati nel momento stesso in cui è nato il cosmo, e vantano parentele imbarazzanti con gli dèi olimpici; altri svolgono la funzione di loro ministri; altri presidiano gli spazi periferici e marginali del mondo conosciuto; altri ancora rappresentano la minaccia iperbolica dell'elemento ferino; altri, infine, incarnano l'essenza stessa del femminile: seducono gli uomini per poi consumarli o divorarli. In altre parole, attentano al corpo maschile inteso ora come metafora del corpo sociale della città, ora come immagine dell'ordine costituito. Ognuno di essi, comunque, fornisce una chiave per decifrare le culture che li hanno generati, permettendo di accedere alle ansie e alle strutture profonde di un immaginario mitologico che ancora oggi ci affascina.
Miti greci : dèi, eroi, creature e mostri dell'Antica Grecia / Jean Menzies, Katie Ponder
Milano : Gribaudo, 2022
Abstract: Una spettacolare introduzione alla mitologia greca, narrata in un linguaggio accessibile e coinvolgente, accompagnata da mappe illustrate e ritratti di grande impatto, curiosità e approfondimenti. Dalla nascita di Zeus al viaggio di Ulisse verso Itaca, da Ercole a Icaro, dal vaso di Pandora al Minotauro... Un mondo di dèi, eroi e creature straordinarie vi aspetta! Età di lettura: da 7 anni.
La religione dei romani / Federico Santangelo
Bari : Laterza, 2022
Storia e società
Abstract: Conosciamo i nomi degli dèi di Roma, visitiamo le rovine dei templi, ci appassioniamo sempre più alla mitologia pagana. Eppure facciamo fatica a definire cosa fosse la religione dei Romani. È vero che la parola latina religio è solitamente tradotta in italiano con 'religione': ma si può davvero parlare di 'religione' nell'antica Roma? Che origine avevano gli dèi? Per quali ragioni, con quali intenti e in che modi ci si rivolgeva loro? Ha senso parlare di 'fede' nel contesto di una religione politeistica? Ancora: che impatto ebbe la conquista romana del Mediterraneo sui culti delle comunità sconfitte? Perché Roma non tentò di imporre sistematicamente i propri riti attraverso il suo enorme impero? E davvero l'avanzata del cristianesimo si deve spiegare con l'eclissi di una moribonda religione 'pagana'? Una esplorazione che ci condurrà da Roma fino agli angoli più remoti dell'impero, dall'Eufrate al Vallo di Adriano, dalle splendide città del Nord Africa ai grandi santuari della Gallia transalpina, in un percorso alla scoperta di uno degli aspetti meno conosciuti del mondo romano, capace di dischiuderci un universo ignoto.
Il mito greco e la manutenzione dell'anima / Giuseppe Conte
Firenze ; Milano : Giunti, 2021
I fondamenti
Abstract: Nel libro che vi accingete a leggere, le figure del mito greco sono interpretate in un modo che le connette inscindibilmente all'anima. Divinità ed eroi vengono presentati come raffigurazioni, immaginose e mutevoli, dei flussi di energia che percorrono l'anima umana. Flussi che la sommuovono, che si agitano, vorticosi come in una tempesta dentro di lei, o vi riposano con un sonno leggero e inquieto, pronto a ridestarsi. Dobbiamo immaginare che l'anima è questo movimento dentro di noi. Il termine greco "psiche" designa innanzitutto uno spirare d'aria, un soffio, un vento, per poi passare a indicare il principio vitale e, infine, le ombre dei trapassati. Il termine racchiude la gamma dei diversi e contraddittori aspetti che contraddistinguono nel bene e nel male la natura umana e la diversificano da quella di tutti gli altri esseri della terra. I Greci sentivano nell'anima dei mortali la discesa, la visitazione di Zeus ed Era, Atena e Afrodite, Apollo e Dioniso, vi vedevano la ferocia guerriera, l'amicizia amorosa, il furore e la pietà finale di Achille, il sacrificio di Ettore, la futilità di Paride, la bellezza rovinosa di Elena, la dolcezza di Andromaca... Nelle figure del mito greco, in cui divinità e pienezza della vita sono un'unica cosa e in cui convivono inseparabili il piano materiale e quello spirituale, vengono divinizzate tutte le componenti di cui consta la natura umana: gli istinti, le passioni, le follie, le attitudini. Queste componenti esistono ancora oggi ed esserne consapevoli ci farà del bene. Nei protagonisti del mito greco ogni lettore ritroverà pezzi della propria anima e, prendendone consapevolezza, potrà provvedere alla loro manutenzione. Ognuno potrà, leggendo, capire se la propria predisposizione è orientata da Apollo o da Dioniso, da Achille o da Ulisse, da Eracle o da Prometeo.
Venere e Afrodite : storia di una dea / Bettany Hughes
Milano : Mondadori, 2021
Le scie
Abstract: Una delle opere più iconiche di tutta la storia dell'arte occidentale è senz'altro 'La nascita di Venere' di Botticelli, superbo omaggio alla divinità nata dalla spuma del mare che incarna gli ideali rinascimentali di spiritualità, moralità e purezza. Eppure, benché questa sia l'immagine rappresentativa della dea dell'amore nella modernità, a ben guardare Venere cela origini ambigue e a tratti oscure. Ripercorrendo seimila anni di storia e passando in rassegna archeologia, arte, mito, letteratura e filosofia, la storica inglese Bettany Hughes porta alla luce la stirpe ibrida di questa divinità multiforme e sorprendente. Il suo culto primordiale risale infatti tanto alla dea della fertilità onorata a Cipro nell'età del rame quanto alle divinità guerriere del sesso e della violenza - Ishtar, Inanna e Astarte -, venerate nel 3000 a.C. nel Vicino Oriente. Fin dagli albori delle civiltà mediterranee, Venere - o Afrodite come fu chiamata dai Greci - fu connessa agli istinti più potenti e vitali, finendo per essere adorata da Atene a Siracusa, da Corinto a Pompei come patrona dell'incontro carnale, culturale ed emozionale di uomini e donne. A poco a poco, però, le società patriarcali trasformarono la devozione ad Afrodite nell'attrazione carnale per il suo corpo, mentre l'emergere del cristianesimo operò un'efficace sovrapposizione tra la dea e la Vergine Maria. Fu così che, all'incrocio tra sacro e profano, Venere divenne la principale ispiratrice del canone occidentale della «femminilità», celebrato per secoli da scrittori come Shakespeare e artisti come Tintoretto, Rubens e Velázquez. Personificazione del desiderio e della contemplazione, dell'amore puro ma anche della libidine sfrenata, Venere non ha smesso di essere un simbolo evocativo nemmeno nell'età contemporanea, quando è assurta a emblema delle lotte femministe o a icona pop, adattandosi a una società in continuo mutamento. "Venere e Afrodite" è un viaggio che rilegge la nostra storia culturale attraverso l'evoluzione di una delle divinità del mondo antico più affascinanti e complesse.
Milano : Longanesi, 2021
Il cammeo ; 656
Abstract: Sospirate annoiati sui banchi di scuola? Non vi ricordate più nulla di quello che avevate tanto diligentemente studiato ai tempi del liceo? Non vi preoccupate. I ragazzi di Se I Social Network Fossero Sempre Esistiti hanno fatto un salto nel passato e riscoperto per voi la saggezza dei classici... che, essendo molto antica, aveva bisogno di un piccolo aggiornamento. Perciò non tutto sarà esattamente come ve l'avevano raccontato: il gomitolo da cui Arianna trasse il filo, per esempio, è finito tra le zampe di un gatto dispettoso e tanti saluti al caro Teseo, mentre la pluritradita Era ha finalmente chiesto il divorzio e milioni di alimenti in idromele per spennare il fedifrago Zeus; Venere ha pensato di aprire un account Instagram e perfino il pomo della discordia è finito snobbato in favore di una tisana drenante; e intanto Edipo, incapace di trovare un regalo per la festa della mamma, sbotta: "Adesso mi vengono i complessi!" Ma se in questa versione le vicende ci appaiono deliziosamente rivedute e scorrette, il messaggio di fondo di ogni mito rimane intatto, perché l'obiettivo è sempre quello di imparare divertendosi.
Ulisse : il viaggio della ragione / a cura di Simone Beta [introduzione di Giulio Guidorizzi]
Milano : RCS MediaGroup, ©2021
Abstract: Dal risvolto di copertina: “Il primo personaggio della letteratura occidentale e il primo uomo moderno, Ulisse, l’eroe che i Greci chiamavano Odisseo: l’eroe che osò superare le colonne d’Ercole, il viaggiatore inquieto simbolo dell’eterna ricerca, l’uomo diviso fra l’amore per la propria patria, la casa, la sposa, e il fascino dell’ignoto, dell’inesplorato: forse l’eroe che più di ogni altro ci è vicino, un eroe imperfetto, che non si sottrae all’avventura, che dubita, si contraddice, ma sempre alza lo sguardo all’orizzonte, mai sazio di esplorare, di scoprire, di superare i propri limiti, di sperimentare e di conoscere. Dante nel XXVI canto dell’Inferno gli fa dire: “Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, a per seguir virtute e canoscenza”. Celebri terzine che riportano l’attenzione sulla vocazione più alta dell’uomo che Ulisse ci invita, come lo stesso Dante, a non tradire.”
Di coraggio vestita : donne del mito, viventi, denunciano l'originaria violenza / Michela Sarti
Roma : CISU, 2021
Milano : Cortina, 2021
Abstract: Prima degli uomini nacquero le isole. Sin dalle origini, i Greci immaginarono se stessi come parte di una costellazione di terre circondate dal mare: tante stelle di una medesima galassia. Fu lì che si delineò l'alba della nostra civiltà: diecimila anni fa in quelle terre si cominciava a costruire navi, a modellare idoli di terracotta. Sono luoghi meravigliosi, circondati dal mare forse più bello del mondo, in cui si può percepire, anche da semplici turisti, il respiro degli dèi e degli eroi che li hanno abitati nell'antichità del mito. Questo libro riprende il largo, dopo "In viaggio con gli dei. Guida mitologica della Grecia", per trovare nuove spiagge in cui sostare e così raccontare al lettore le storie senza tempo degli eroi ma anche dei semplici mortali che hanno reso le isole della Grecia non un semplice punto su una mappa, ma un posto in cui si vuol sempre tornare.
Miti greci : racconti leggendari degli eroi dell'Olimpo / Jean-Michel Billioud e Benoît Perroud
Milano : Arka, 2021
Abstract: Da Zeus ai semidei nati dai suoi amori, attraverso i principali attori della guerra di Troia e le grandi tappe del viaggio di Ulisse. Scoprite come questi racconti leggendari, ricchi di aneddoti sorprendenti, siano ancora molto apprezzati e identificatevi con questi eroi, così potenti e ammirevoli quanto vili e spregevoli. Un libro per scoprire il senso nascosto delle leggende più famose della mitologia. Età di lettura: da 7 anni.
50 sfumature di greco : enciclopedia dei miti e delle mitologie. 2 / Jul & Charles Pépin
Firenze : Clichy, 2021
Beaubourg
Abstract: Dal vello d'oro di Giasone al volo del cavallo alato Pegaso, dal supplizio di Tantalo alle disavventure di Apollo, dall'ermafrodita ai balli di Tersicore, e ancora il vaso di Pandora, il sonno di Morfeo, le incontinenze di Priapo, gli abissi di Ade, i tormenti di Medusa e la nascita di Afrodite, e molto altro. Trenta irresistibili capitoli costruiti secondo la rodata formula dei due autori: un breve, serio, brillante, stimolante e comprensibile saggio accompagnato da un fumetto che ne demolisce ogni certezza rivelando con grandissima ironia e spietato sarcasmo le pieghe meno apparenti. Dopo averci raccontato i filosofi antichi e moderni nei due capitoli di "Il Pianeta dei Saggi" e averci dato la loro versione 1.0 dei miti classici con il primo volume di "50 sfumature di greco", il disegnatore e umorista Jul e l'ironico saggista Charles Pépin tornano per questo nuovo tuffo nella cultura classica, per farcela conoscere sorridendo, e spesso ridendo a crepapelle.
Roma : La Nuova Frontiera Junior, 2020
Classici
Abstract: Da Medea a Penelope, da Arianna a Circe, il mito è costellato di figure femminili fragili eppure forti, argute, tenaci. Giulia Caminito, accompagnata dalle illustrazioni di Daniela Tieni, ci conduce nelle loro vite e nel loro sentire, raccontandoci il loro punto di vista e realizzando così inediti ritratti di donne rese immortali dalla letteratura. Età di lettura: da 6 anni.
Roma : L'airone, 2020
Abstract: Una guida alla mitologia greco-romana diversa da tutte le altre: 23 divinità, 15 eroi, 9 grandi amori e 8 mostri raccontati e illustrati in uno stile moderno, informale e graffiante. Un mix inedito di cultura e umorismo per comprendere - e probabilmente non dimenticare mai più! - i miti ancestrali in cui affondano le nostre radici. Grazie a questo libro, scoprirete anche cosa c'entra Re Mida con una ranocchia dell'Amazzonia; perché le Muse hanno ispirato il nome del quartiere parigino di Montparnasse; quante fatiche Ercole doveva realmente portare a termine, e infine tutto quello che J.K. Rowling, Disney e Matrix hanno preso in prestito dalla mitologia...
Venezia : Marsilio, 2020
Abstract: Proteso verso la superficie di una fonte, alla quale si era recato per dissetarsi, un ragazzo scorge un volto bellissimo e perdutamente se ne innamora. Il suo nome è Narciso e quel volto altro non è che l'inconsistente riflesso della sua stessa faccia. Questa è la variante più celebre del mito, consegnata alla cultura europea dal poeta latino Ovidio, ma non è l'unica a raccontare la passione impossibile di Narciso. Sono innumerevoli le variazioni con cui il mito si è ripresentato nel corso dei secoli. I racconti della tradizione letteraria greca ruotano intorno al tema del potere che lo sguardo, le superfici rispecchianti e i doppi del reale possono sprigionare. La favola di La Fontaine è quella che più di ogni altra immortala il "narciso" per antonomasia e che restituisce, al contempo, una diversa declinazione del motivo dello specchio. La voce dei poeti simbolisti (Valéry, Rilke) celebra Narciso come figura rappresentativa dell'arte poetica e delle tensioni che si instaurano tra l'io e il canto. Miraggi, ombre e raddoppiamenti popolano, invece, i versi dei poeti del Novecento, presso i quali il mito di Narciso - convocato dichiaratamente (Williams, Lorca, Ritsos, Pasolini) o solo implicitamente (Borges, Walcott) - più che mai rivela la capacità di rigenerarsi in forme sempre nuove.
Milano : Mondadori, 2020
Oscar saggi. Cult
Abstract: All'inizio era Caos, il vuoto primordiale, che celava in sé un'oscura forza generativa, una sorta di gorgo che conteneva ogni cosa. È da questo abisso senza fine che nacquero tutte le forme: Gea - la Terra - che partorì Urano - il Cielo - e poi unendosi a lui generò le stirpi divine dei Titani, dei Ciclopi, dei Centimani. Da questi nasceranno Crono, Zeus e tutte le divinità, le Ninfe e le Nereidi, i semidei e gli eroi... Con l'inesauribile capacità affabulatrice dell'epica antica, Giulio Guidorizzi ci trascina in questo libro - che prende le mosse dal primo volume dei «Meridiani» sul mito greco da lui curati - tracciando un itinerario alle origini della nostra civiltà. Il suo racconto rievoca le vicende variegate che hanno visto come protagonisti gli abitanti dell'Olimpo e del Tartaro, dei boschi, dei mari e delle fonti, con le loro umanissime passioni, mettendoli in relazione con i miti di altre tradizioni. Impareremo a conoscere Zeus, il padre degli dèi e degli uomini, Afrodite, la forza generatrice della natura, Atena, nata senza madre, Apollo, il più greco degli dèi greci, il signore delle acque Poseidone e la sua corte marina, il furfante Ermes e il folle Dioniso, e tante altre figure: le Muse, le Moire, i Dioscuri, e poi uomini e donne di tale bellezza da far innamorare gli dèi e creature talmente mostruose da far impazzire chi le incontra... Sono le storie che fanno parte del patrimonio di ogni uomo occidentale, uno scrigno di racconti, immagini, eventi, simboli che ciascuno di noi si porta dentro, spesso inconsapevolmente.
2. ed.
Torino : Bollati Boringhieri, 2020
Abstract: Dai movimenti migratori nel corso del II millennio a.C. alla caduta dell'Impero, dai culti primitivi ai complessi sincretismi dell'età imperiale, Jean Bayet ricostruisce il «continuum» e le costanti psicologiche della religione romana. Opera di storia e di cultura e ormai considerata un classico degli studi sul fenomeno religioso nel mondo romano, "La religione romana" - ora arricchita di una nuova postfazione di John Scheid, tra i massimi esperti contemporanei dei culti romani, trascende il campo specifico suo proprio, e ci offre l'affascinante quadro di una civiltà, della sua storia ma anche della sua cultura e della sua vita quotidiana.
Edipo : il gioco del destino / a cura di Giulio Guidorizzi
Milano : Arnoldo Mondadori Editore s.p.a, 2019